Ingresso (15x10m) di una piping cave, ovvero di una grotta che si sviluppa per soffusione sotto un tratto di un calanco. Un fenomeno ipogeo di tipo pseudocarsico che si sviluppa su 35 metri sotto un calanco di argille scagliose in Emilia Romagna (Italia). Allo stato attuale delle conoscenze speleologiche, si tratterebbe dell’unica grotta di questo tipo presente nella Regione e forse in Italia. Dalle immagini aeree storiche, la grotta sembrerebbe esistere da oltre venti anni, mentre le prime osservazioni morfologiche mostrano come la grande galleria di circa 2-4 metri di larghezza per 5-7 di altezza, sia il prodotto di più condotte di piccole dimensioni (20-30 cm piping-network) entrati in coalescenza durante più cicli erosivi invernali. La presena di alcuni lucernai sulla volta, anticipa un futuro in cui la grotta perderà la sua volta divenendo parte della morfologia esterna del calanco. La grotta mostra quindi come anche i processi erosivi calanchivi siano il prodotto di meccanismi complessi ipogei-epigei
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